26
Dunque, sorella mia, non esser dura:
Per me tua prece perchè al Ciel
non vola?
Chè quel ben che farai Dio l'
assicura...
Per lasua gran bontà quì mi
consola,
La ricchezza del mondo poco dura,
Presto svanisce, e poi morte ne invola...
Se tu, sorella mia, mi fai del bene,
Caverai alma mia da tante pene.
27
Ohimè ! che son da tutti abbandonata,
Dal proprio sangue mio son sconosciuta;
Sorella mia, non esser, così ingrata
!
Per amor di Gesù quest' alma aiuta.
Ch' io sto tutta di fiamme circondata,
questa pena pel rio mondo avuta ;
Di bontà offesi un Dio e somma
potenza,
Peccai, si, ma non feci penitenza.